Io sono ciò che sono - Cioè, "Io sono ciò che sono". Le parole esprimono l'Essere assoluto, e quindi immutabile ed eterno. Il nome, che Mosè fu così incaricato di usare, era insieme nuovo e antico; antico nella sua connessione con rivelazioni precedenti; nuovo nella sua piena interpretazione, e nel suo rapporto con il patto di cui Mosè era il mediatore destinato.

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