Ecco, io Paolo vi dico: io, che dapprima vi ho predicato il vangelo; Anch'io, che sono stato circonciso, e che un tempo fui strenuo sostenitore della necessità di osservare le leggi di Mosè; e anche io, che sono accusato (cfr Galati 5:11 ) di predicare ancora la necessità della circoncisione, ora ti dico solennemente che se sei circonciso per esserne giustificato in tutto o in parte, ciò equivale a un rifiuto della dottrina della giustificazione da parte di Cristo, e un'intera apostasia da lui.

Deve essere "un intero Salvatore". Nessuno deve condividere con lui l'onore di salvare le persone; e nessun rito, nessuna usanza, nessuna osservanza della legge, deve dividere l'onore con la sua morte. Il disegno di Paolo è di dare loro la più solenne assicurazione su questo punto; e per sua propria autorità ed esperienza per salvaguardarli dal pericolo, e per mettere la cosa a tacere.

Che se sei circonciso - Questo va inteso con riferimento al soggetto in esame. Se sei circonciso con tale opinione come è sostenuto dai falsi maestri che sono venuti in mezzo a te; cioè, con l'idea che è necessario per la tua giustificazione. Evidentemente non voleva dire che se qualcuno di loro fosse stato circonciso prima della loro conversione al cristianesimo; né poteva voler dire che la circoncisione in tutti i casi equivaleva a un rifiuto del cristianesimo, perché si era procurato la circoncisione di Timoteo, Atti degli Apostoli 16:3 .

Se è stato fatto, come è stato allora, per considerazioni prudenziali, e con il desiderio non necessariamente di irritare gli ebrei, e di dare loro un più facile accesso, non era da considerarsi sbagliato. Ma se, come sostenevano i falsi maestri della Galazia, come cosa essenziale alla salvezza, come indispensabile alla giustificazione e all'accettazione presso Dio, allora la cosa assumeva un aspetto diverso; e poi è diventata di fatto una rinuncia a Cristo come se stesso sufficiente a salvarci.

Quindi con qualsiasi altra cosa. I riti e le cerimonie nella religione possono andare bene di per sé, se sono ritenuti cose non essenziali; ma nel momento in cui sono considerati vitali ed essenziali, in quel momento cominciano a violare la dottrina della giustificazione per sola fede, e in quel momento devono essere respinti; ed è a causa del pericolo che ciò avvenga, che devono essere usati con parsimonia nella chiesa cristiana.

Chi non conosce il pericolo di dipendere dalle preghiere, dall'elemosina, dai sacramenti, dall'estrema unzione, dalla penitenza e dalle forme vuote di salvezza? E chi non sa quanto nella comunione papale la grande dottrina della giustificazione sia stata oscurata da innumerevoli tali riti e forme?

Cristo non ti gioverà a nulla - Non ti sarà di alcun vantaggio. La tua dipendenza dalla circoncisione, in queste circostanze, equivarrà infatti a un rifiuto del Salvatore e della dottrina della giustificazione da parte sua.

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