La circoncisione doveva aver luogo il giorno successivo al passaggio del Giordano, cioè l'11 Nisan, e la Pasqua si celebrava il 14 dello stesso mese. Almeno per così tanto tempo, coloro che erano stati circoncisi sarebbero stati disabilitati dalla guerra (confronta il riferimento marginale), anche se non sarebbero stati necessariamente esclusi dalla celebrazione della festa. La sottomissione del popolo al rito era una prova di fede, anche se ricordiamo che il panico dei Cananei Giosuè 5:1 5,1 renderebbe improbabile un loro attacco immediato, e che doveva esserci un gran numero di “uomini di guerra” che non avrebbe affatto bisogno di essere circonciso (vedi la nota a Giosuè 5:4 ).

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