Giovanni 9:38

Credo - Questa era l'espressione traboccante di gratitudine e di fede.

E lo adorò - Gli rese omaggio come Messia e come suo grazioso benefattore. Vedi le note a Matteo 2:2 . Questo mostra:

1. Che è giusto e naturale esprimere gratitudine e lode per le misericordie.
2. Tutte le benedizioni dovrebbero portarci a riversare la nostra gratitudine a Gesù, perché è da lui che le riceviamo.

3. Ciò è particolarmente vero quando la mente è stata illuminata, quando i nostri occhi spirituali sono stati aperti e ci è permesso di vedere le glorie del mondo celeste.
4. È giusto rendere omaggio o adorare Gesù. Non lo ha proibito. Lo ha ricevuto sulla terra, e per tutte le misericordie della provvidenza e della redenzione dobbiamo rendergli il tributo dei cuori umili e riconoscenti. Il siriaco rende la frase "lo adorò", così: "e, gettandosi giù, lo adorò". Il persiano, "e si prostrò e adorò Cristo". L'arabo, "e lo adorava". La Vulgata latina, “e, cadendo, lo adorò”.