Parla ai figli d'Israele - È importante osservare che queste prime istruzioni Levitico 1:2 sono rivolte espressamente all'individuo che ha sentito il bisogno del sacrificio per conto proprio. Non sono stati consegnati tramite i sacerdoti, né il sacerdote officiante ha avuto alcuna scelta su ciò che doveva fare.

Doveva solo esaminare la vittima per vedere che era perfetta Levitico 22:17 , e per eseguire altri doveri strettamente prescritti Levitico 6:8-7 . L'atto dell'offerta doveva essere volontario da parte dell'adoratore, ma il modo di farlo era in ogni punto definito dalla Legge.

La presentazione della vittima all'ingresso del tabernacolo era infatti simbolo del libero arbitrio che si sottometteva alla Legge del Signore. Tali atti di sacrificio vanno distinti dalle offerte pubbliche, e da quelle ordinate per i singoli in occasioni speciali (cfr. Levitico 4:2 nota), che appartenevano all'educazione religiosa della nazione.

Offerta - Ebraico: קרבן qorbân - il nome generico di ciò che era formalmente consegnato al servizio di Dio (confronta Marco 7:11 ), ed esattamente corrispondente alle parole "offerta" e "oblazione".

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