Proverbi 30:1

Vedi l'introduzione a Proverbi. Secondo la diversa lettura, ivi annotata, l'iscrizione termina con: "l'uomo parlò", e le parole che seguono, sono l'inizio della confessione: "Mi sono stancato di Dio e sono svenuto". PARLÒ - La parola ebraica è quella comunemente usata per l'enunciazione di un oraco... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:2

Una confessione di ignoranza, con la quale confrontare il detto di Socrate che era saggio solo in quanto sapeva di non sapere nulla, o quello di Asaf Salmi 73:22 .... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:3

Quando si guardò dentro, scoprì che tutto il suo sapere era come niente. Aveva sentito parlare di Dio solo "per l'udito dell'orecchio" Giobbe 42:5 , e ora ha scoperto quanto poco servisse. IL SANTO - Il Santo. Confronta Proverbi 9:10 .... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:4

L'uomo deve essere umiliato fino alla polvere dal pensiero della gloria di Dio come si vede nella creazione visibile. CHI È SALITO AL CIELO O DISCESO? - Il pensiero è ovviamente quello della Provvidenza di Dio onnicomprensiva, che accoglie insieme il più grande e il più piccolo, il più alto e l'ult... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:5

Da questa coscienza dell'impotenza di tutti gli sforzi dell'uomo dopo la conoscenza di Dio sorge il senso della preziosità di ogni parola vivente che Dio stesso ha rivelato, sia attraverso "la Legge e i profeti" sia attraverso "saggi e scribi".... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:6

Gli uomini non devono mischiare la verità rivelata con le proprie immaginazioni e tradizioni. Speculando sull'invisibile, il rischio di errore è indefinitamente grande, e Dio rimprovera quell'errore manifestando le sue falsità.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:8

L'ordine delle due richieste è significativo. La preghiera del saggio è innanzitutto e soprattutto “verità nelle parti interiori”, rimozione di ogni forma di falsità, vacuità, ipocrisia. NÉ LA POVERTÀ... - Il male degli opposti estremi della vita sociale è che in modi diversi conducono gli uomini a... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:9

I pericoli speciali dei due estremi. La ricchezza tenta l'orgoglio, l'incredulità e il disprezzo come quello del faraone Esodo 5:2 ; povertà alla disonestà, e poi allo spergiuro, o all'ipocrita professione di religione che è praticamente identica ad essa.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:10

NON ACCUSARE UN SERVO - La preghiera in Proverbi 30:8 non esclude, la simpatia per coloro che sono meno favoriti. Anche lo schiavo ha diritto alla protezione contro accuse frivole o inutili. Altri, invece, rendono le parole Non fare uno schiavo per accusare il suo padrone, cioè, non renderlo sconten... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:11

Come il maestro aveva detto ciò che più desiderava, così ora racconta ciò che più aborriva; e in vera armonia con l'insegnamento dei Dieci Comandamenti pone al primo posto coloro che insorgono contro il Quinto.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:15,16

Notare la numerazione che sale al culmine, il due, il tre, il quattro ( Amos 1:3 ecc.). La parola resa "cavallo" non si trova da nessun'altra parte, e la sua etimologia è dubbia; ma ci sono buone ragioni per prendere la parola nel suo senso letterale, come un esempio, nel mondo naturale, dell'insazi... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:18-20

Un altro enigma. Le quattro cose di Proverbi 30:16 concordate nel punto comune dell'insaziabilità; i quattro ora menzionati concordano in questo, che non lasciano traccia dietro di sé. Proverbi 30:19 LA VIA DI UN UOMO CON UNA SERVA - L'atto del peccato non lascia segni esteriori sui peccatori.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:21

PER QUATTRO CHE NON PUÒ SOPPORTARE - Meglio: quattro che non può sopportare. Qui l'elemento comune è quello di essere intollerabile, ei quattro esempi si dividono equamente tra i due sessi. Ognuna ha i suoi esempi di potere e prosperità usati in modo improprio perché ricadono nella sorte di coloro c... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:23

DONNA ODIOSA - Una in cui non c'è nulla di amabile. Il matrimonio, che per la maggior parte delle donne è lo stato in cui trovano spazio per le loro più alte qualità, diventa per lei solo una sfera in cui rendere se stessa e gli altri infelici.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:24

ECCESSO DI SAGGEZZA - Alcuni preferiscono la lettura dei Settanta e della Vulgata: "più saggio del saggio". Il pensiero, in entrambi i casi, si rivolge alle meraviglie dell'istinto, che, nel loro ambito, trascendono i risultati più elaborati della saggezza umana.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:25

Vedere la nota di riferimento marginale. Notare la parola "popolo" applicata qui alle formiche, come alle locuste in Gioele 1:6 . La meraviglia sta nella loro azione collettiva e, per così dire, organizzata.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:27

Confronta Gioele 2:7 ; il fatto più sorprendente nel volo degli sciami di locuste era il loro ordine e disciplina apparente, che si abbattevano sulla terra come l'invasione di un grande esercito.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:28

RAGNO - Piuttosto, il Geco (o Stellio), un genere della tribù delle lucertole, molte specie delle quali infestano le case, si fanno strada attraverso fessure nelle pareti e con piedi che secernono un essudato velenoso catturano i ragni o le mosche che trovano là.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:31

UN LEVRIERO - La parola ebraica non si trova da nessun'altra parte nell'Antico Testamento. Il significato letterale è: "uno con i lombi cinti"; e alcuni lo hanno riferito alle strisce della zebra, altri al "cavallo da guerra" (confronta Giobbe 39:19 , Giobbe 39:25 ), come è rappresentato nelle scult... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:32

METTI LA MANO SULLA BOCCA - L'atto esprime il silenzio dell'umiliazione e del pentimento dopo che il peccato è stato commesso, e quello dell'autocontrollo, che frena il pensiero altezzoso o maligno prima ancora che sia passato in parole.... [ Continua a leggere ]

Proverbi 30:33

AGITARE... STRIZZARE... FORZARE - Nel testo ebraico è la stessa parola. "La pressione del latte produce cagliata, la pressione del naso produce sangue, la pressione dell'ira (cioè, rimuginare e, per così dire, condensarlo) produce conflitto.... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità