Dico la verità - In quello che sto per affermare rispettando il mio attaccamento alla nazione e al popolo.

In Cristo - La maggior parte degli interpreti considera questo come una forma di giuramento, come equivalente a chiamare Cristo a testimoniare. Certamente è da considerarsi, nel suo senso ovvio, come un appello a Cristo come cercatore del cuore, e come giudice della menzogna. Così, la parola tradotta “in” ἐν en è usata sotto forma di giuramento in Matteo 5:34 ; Apocalisse 10:6 , greco.

Dobbiamo ricordare che l'apostolo si rivolgeva a coloro che erano stati ebrei; e l'espressione ha tutta la forza di un giuramento "del Messia". Ciò dimostra che è giusto nelle grandi e solenni occasioni, e in modo solenne, e quindi solo, appellarsi a Cristo per la sincerità dei nostri motivi, e per la verità di ciò che diciamo. E mostra inoltre che è giusto considerare il Signore Gesù Cristo come presente con noi, scrutatore del cuore, capace di scoprire insincerità, ipocrisia e spergiuro, e quindi divino.

La mia coscienza - La coscienza è quell'atto o giudizio della mente con cui decidiamo sulla legittimità o illegittimità delle nostre azioni, e per cui le approviamo o condanniamo istantaneamente. Esiste in ogni uomo ed è una forte testimonianza della nostra integrità o della nostra colpa.

Rendermi testimonianza - Testimoniare la verità di ciò che dico.

Nello Spirito Santo - Non dice che dice la verità mediante o nello Spirito Santo, come aveva detto di Cristo; ma che la coscienza ha pronunciato la sua testimonianza concorrente mediante lo Spirito Santo; cioè la coscienza come illuminata e influenzata dallo Spirito Santo. Non era semplicemente coscienza naturale, ma era coscienza sotto la piena influenza dell'Illuminatore della mente e del Santificatore del cuore. Le ragioni di questa solenne asseverazione sono probabilmente le seguenti:

(1) La sua condotta e le sue dottrine avevano portato alcuni a credere che fosse un apostata e avesse perso l'amore per i suoi connazionali. Aveva abbandonato le loro istituzioni e si era dedicato alla salvezza dei Gentili. Qui mostra loro che non è stato per loro mancanza di amore.

(2) Le dottrine che stava per affermare e difendere erano di un carattere simile; stava per sostenere che non poca parte dei suoi connazionali, nonostante i loro privilegi, sarebbe stata respinta e persa. In questo modo solenne, quindi, assicura loro che questa dottrina non era stata abbracciata perché non li amava, ma perché era verità solenne, sebbene dolorosissima. Enumera i loro privilegi come popolo e mostra loro la forza e la tenerezza del suo amore.

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