Questo è il giorno che il Signore ha fatto - Come se fosse un nuovo giorno, fatto proprio per questa occasione; un giorno che lo scrittore del salmo non si aspettava di vedere, e che sembrava quindi essere stato creato fuori dal corso ordinario, e aggiunto agli altri giorni. Era in pericolo di morte; i suoi giorni sarebbero stati probabilmente troncati e finiti, così che non avrebbe più visto. Ma Dio lo aveva risparmiato e aveva aggiunto questo giorno gioioso alla sua vita; ed era giusto che per questo fosse lodato.

Era così pieno di gioia, così inaspettato, così luminoso, così allegro, che sembrava essere un nuovo giorno proveniente dalla mano dell'Onnipotente, a differenza degli altri giorni dell'anno. Quindi il sabato - il giorno che commemora la risurrezione del Redentore - è il giorno di Dio. Lo rivendica. Sembra che l'abbia fatto di nuovo per l'uomo. In mezzo agli altri giorni della settimana - in un mondo dove i giorni ordinari sono pieni di tanta terra, tanta fatica, affanno, cura, vessazione, vanità, cattiveria - sembra uno dei giorni che Dio fece quando prima fatto il mondo; prima che il peccato e il dolore entrassero; quando tutto era calmo, sereno, felice.

Il sabato è così calmo, così luminoso, così allegro, così benigno nella sua influenza; è così pieno di piacevoli e sante associazioni e reminiscenze, che sembra un giorno fresco di mano di Dio, a differenza degli altri giorni della settimana, e reso specialmente, come per un nuovo atto di creazione, per il bene Dell'umanità. Così quando un uomo viene destato dalla malattia - dai confini della tomba - sembra che gli sia donata una nuova vita.

Ogni giorno, settimana, mese, anno in cui può vivere, è così tanto aggiunto alla sua vita, come se fosse stato creato di nuovo proprio per questo scopo. Dovrebbe, quindi, considerarlo non come suo, ma come tanto gli è stato dato dalla speciale misericordia e provvidenza di Dio - come se aggiunto alla sua vita. Confronta Isaia 38:5 .

Ci rallegriamo e ci rallegreremo in esso - Il salmista e tutti coloro che si sono uniti a lui nei suoi ringraziamenti. Così il sabato cristiano. È un giorno di gioia: tutta gioia e nessun dolore. È un giorno in cui essere felici; un giorno di riposo; un giorno, in cui le cure e le fatiche della vita sono sospese; un giorno, in cui non siamo più assillati da quelle cose che ci affliggono nella mondanità della settimana; un giorno, in cui pensiamo a Dio, alla redenzione, alla speranza, al cielo.

Il sabato dovrebbe essere un giorno di gioia e non di tristezza; sarebbe il più felice di tutti i giorni per le persone stanche e stanche di tutto il mondo, se lo osservassero bene. In un mondo di fatica e dolore, è tra le più ricche benedizioni di Dio per le persone; qui rafforza, rinfresca e rallegra il cuore dell'uomo gravato e addolorato; eleva l'anima alla gioiosa contemplazione di quel sabato eterno in cui non ci saranno più tributi e dolori stanchi.

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