Ma i miei occhi sono per te, o Dio Signore, la mia speranza è in te. Non mi affido al mio potere. Non mi fido delle mie forze armate. So che sono deboli, scoraggiati, sparsi - come ossa sparse - come le schegge e le schegge che giacciono intorno al luogo in cui si taglia la legna. Guardo, quindi, unicamente a Dio. Credo che “si interporrà”; e ora che il mio nemico si è messo in questa posizione, non ho bisogno di ricorrere ad arti furtive - ad atti disonorevoli - all'assassinio - come consigliano i miei amici, ma l'obiettivo sarà raggiunto e sarò posto sul trono da l'atto di Dio, e in un modo che non sottoporrà il mio nome e la mia memoria a biasimo con un atto ignobile e traditore.

In te è la mia fiducia - confido solo in te.

Non lasciare la mia anima indigente - La mia vita; il mio tutto. Non lasciarmi ora senza la tua graziosa interposizione; non permettere che questa congiuntura passi senza una tale interposizione che porrà fine alla guerra e riporterà la pace a me e a una terra distratta.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità