anche la sua preghiera, e come Dio fu pregato da lui, e tutto il suo peccato, e la sua trasgressione, e i luoghi dove edificò alture, e eresse boschi e immagini scolpite, prima che fosse umiliato: ecco, sono scritti tra i detti dei veggenti. Anche la sua preghiera - Quella che è chiamata la Preghiera di Manasse, re di Giuda, quando fu tenuto prigioniero a Babilonia, trovata tra i nostri libri apocrifi, l'ho inserita alla fine del capitolo, senza né affermare né pensare che sia l'identica preghiera che questo re penitente usava quando era prigioniero a Babilonia. Ma, come ho osservato altrove, vi sono in essa molti buoni sentimenti; e alcuni peccatori possono trovarlo un'eco appropriata delle angosce dei loro cuori; Lo inserisco quindi.

Scritto tra i detti dei veggenti - "Sono scritti nelle parole di Chozai". - Targum. Così dice la Vulgata. Il siriaco ha il profeta Hunan; e l'arabo ha Saphan il profeta.

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