Dopo questo vidi, ed ecco un altro, simile a un leopardo, che aveva sul dorso quattro ali d'uccello; la bestia aveva anche quattro teste; e le fu dato il dominio. Un altro come un leopardo - quattro ali - quattro teste - Questo era l'impero macedone o greco; e Alessandro Magno il suo re. Alessandro e i suoi sudditi sono giustamente paragonati a un leopardo.

1. Il leopardo è notevole per la sua rapidità. Alessandro ei Macedoni furono molto rapidi nelle loro conquiste.

2. Il leopardo è un animale maculato; un vero e proprio emblema delle varie nazioni, con i loro vari costumi e lingue, che costituivano l'impero macedone. Può riferirsi al carattere dello stesso Alessandro, a volte mite, a volte crudele; sobrio e ubriaco; continente e lascivo; avendo un grande potere di autogoverno, e altre volte essendo schiavo delle sue passioni.

3. Il leopardo, sebbene piccolo, non ha paura di attaccare il leone.

Quattro ali di uccello - L'impero babilonese era rappresentato con due ali; ed essi segnarono sufficientemente la rapidità delle conquiste di Nabucodonosor; ma il Macedone ha qui quattro ali; per niente, nella storia del mondo, fu uguale alle conquiste di Alessandro, che attraversò tutti i paesi dall'Illirico e il mare Adriatico all'Oceano Indiano e al fiume Gange; e in dodici anni sottomise parte dell'Europa e tutta l'Asia.

La bestia aveva anche quattro teste - A significare l'impero dopo la morte di Alessandro, diviso tra i suoi quattro generali. Cassandro regna su Macedonia e Grecia; Lisimaco, sulla Tracia e sulla Bitinia; Tolomeo, sull'Egitto; e Seleuco, sulla Siria.

Le fu dato il dominio. Non fu per l'abilità, il coraggio o il valore di Alessandro e delle sue truppe, che fece quelle mirabili conquiste; le nazioni gli furono date. Perché, come dice il vescovo Newton, se non fosse stato assistito dal potente potere di Dio, come avrebbe potuto, con soli trentamila uomini, vincere Dario con seicentomila; e in così poco tempo hanno soggiogato i paesi dalla Grecia fino all'India?

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