Alla sua destra era la divinazione per Gerusalemme, di nominare capitani, ad aprire la bocca nella macellazione, di alzare la voce con grida, di nominare avariato arieti contro le porte, per lanciare un monte, e di costruire un forte. Alla sua destra c'era la divinazione per Gerusalemme - Probabilmente aveva scritto su due frecce; uno, Gerusalemme; l'altro, Riblath; il terzo, lasciato vuoto. Egli disegnò, e quello su cui era scritta Gerusalemme gli venne in mano; in conseguenza della quale marciò subito contro quella città. Era maturo per la distruzione; e se avesse marciato prima o dopo, sarebbe caduto; ma fino ad ora non si era mai ritenuto sicuro della conquista.

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