Ma quando il popolo del paese verrà davanti all'Eterno nelle feste solenni, colui che entrerà per la porta della porta settentrionale per adorare, uscirà per la via della porta meridionale; e chi entra per la via della porta di mezzogiorno uscirà per la via della porta di settentrione; non ritornerà per la via della porta per la quale era entrato, ma uscirà di fronte ad essa. Chi entra per la via del nord, ecc.

- Poiché le porte nord e sud erano l'una di fronte all'altra, colui che entrava da nord doveva uscire da sud; colui che è entrato a sud deve uscire a nord. Nessuno doveva entrare dalla porta orientale, perché non c'era una porta a ovest; e al popolo non era permesso di voltarsi e di uscire nello stesso luogo da cui era entrato; perché questo era come voltare le spalle a Dio, e il decoro e la riverenza con cui si doveva condurre il culto pubblico non lo ammettevano. D'altronde, il ritorno per la stessa via deve aver creato molta confusione, dove tante persone devono essersi urtate, nei loro incontri in diverse parti di questo spazio.

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