Ma chi si gloria si glori di questo, che comprende e conosce me, che io sono l'Eterno che esercita la benignità, il giudizio e la giustizia sulla terra; poiché in queste cose mi diletto, dice l'Eterno. Ma chi si gloria - Gloriarsi in una cosa è dipendere da essa come mezzo o causa per procurarsi la felicità. Ma non può esserci felicità se non nell'essere sperimentalmente a conoscenza di quel Dio che esercita amorevole benignità, giudizio e giustizia sulla terra. Colui che ha la misericordia di Dio per la sua parte può esultare; poiché non deve temere il potere di alcun avversario.

A volte gli antichi poeti pagani esprimevano sentimenti di moralità ben oltre la loro dispensazione. Testimone Focilide su questo argomento: -

Μη γαυρου σοφιῃ, μητ' αλκῃ, μητ' ενι πλουτῳ·

Εις Θεος εστι σοφος, δυνατος θ' ἁμα, και τολυολβος.

"Se sapienza, forza o ricchezza sono il tuo destino,

Non vantarti; ma piuttosto pensa di non averli.

Un solo Dio dal quale procedono quei doni

È saggio, è potente ed è davvero ricco."

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità