Non se ne va la loro eccellenza che è in loro? muoiono, anche senza saggezza. La loro eccellenza non va via! - La bellezza personale, la forza corporea, l'eloquenza potente e le varie doti mentali, muoiono o vengono estirpate dalle radici; non si vedono né si sentono più tra gli uomini, e la loro memoria presto perisce.

Muoiono, anche senza saggezza - Se la saggezza significa il perseguimento del fine migliore, con i mezzi più legittimi e appropriati, la grande massa dell'umanità sembra perire senza di essa. Ma, se consideriamo l'argomento più da vicino, troveremo che tutti gli uomini muoiono in uno stato di relativa ignoranza. Con tutte le nostre scienze e arti vantate, quanto poco sappiamo! Conosciamo qualcosa alla perfezione che appartiene al mondo materiale o spirituale? Capiamo anche cos'è la materia? Qual è la sua essenza? Capiamo cos'è lo spirito? Allora, qual è la sua essenza? Quasi tutti i fenomeni della natura, le sue operazioni più grandiose, e le leggi dei corpi celesti, sono state spiegate sul principio della gravitazione o attrazione; ma in cosa consiste questo? Chi può rispondere? Possiamo attraversare ogni parte dell'oceano enorme e senza tracce per mezzo della bussola; ma chi comprende la natura del magnetismo da cui tutto questo dipende? Mangiamo e beviamo per mantenere la vita; ma che cos'è la nutrizione e come si effettua? Questo non è mai stato spiegato.

La vita dipende dalla respirazione per la sua continuazione; ma con quale azione è che in un attimo i polmoni separino l'ossigeno, che è amico della vita, dall'azoto, che la distruggerebbe; assorbendo all'improvviso l'uno ed espellendo l'altro? Chi, tra la generazione di formulatori di ipotesi, ha indovinato questo? La vita è continuata dalla circolazione del sangue; ma per quale potere e legge circola? La sistole e la diastole del cuore, da cui dipende questa circolazione, sono mai state spiegate in modo soddisfacente? Sicuramente no.

Ahimè, moriamo senza saggezza; e deve morire, per conoscere queste e diecimila altre cose ugualmente sconosciute e ugualmente importanti. Per essere sicuri, in riferimento all'eternità, dobbiamo conoscere l'unico vero Dio, e colui che ha mandato, Gesù Cristo; chi conoscere è la vita eterna. Questa conoscenza, ottenuta e conservata, ci darà diritto a tutto il resto nel mondo eterno.

Commento alla Bibbia, di Adam Clarke [1831].

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