Gesù rispose e disse loro: Voi sbagliate, non conoscendo le Scritture, né la potenza di Dio. Voi sbagliate - Oppure, siete ingannati - dalle vostre passioni impure: non conoscendo le scritture, che affermano la risurrezione: - né il potere miracoloso di Dio (την δυναμιν του Θεου) per mezzo del quale deve essere effettuata. In Avoda Sara, fol. 18, Sinedrio, fol. 90, è detto: "Questi sono coloro che non avranno parte nel mondo a venire: quelli che dicono che il Signore non è venuto dal cielo; e quelli che dicono che la risurrezione non può essere provata dalla legge".

Il loro inganno apparve nella loro supposizione, che se ci fosse stata una risurrezione, uomini e donne dovevano sposarsi ed essere dati in matrimonio come in questa vita; ciò che nostro Signore mostra non è il caso: per gli uomini e le donne ci saranno come gli angeli di Dio, immortali e liberi da tutte le passioni umane, e da quelle propensioni che dovevano continuare con loro solo durante questo stato di esistenza presente. Non ci sarà morte; e di conseguenza non c'è bisogno del matrimonio per mantenere la popolazione del mondo spirituale.

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