Mi diletto a fare la tua volontà, o mio Dio: sì, la tua legge è nel mio cuore. Per fare la tua volontà - Dio non ha voluto i sacrifici sotto la legge, ma ha voluto che una vittima umana di merito infinito fosse offerta per la redenzione dell'umanità. Affinché ci fosse una tale vittima, fu preparato un corpo per il Logos eterno, e in quel corpo venne a fare la volontà di Dio; cioè, soffrire e morire per i peccati del mondo.

1. Quindi vediamo che la sovrana Volontà di Dio è che Gesù si incarni; che dovrebbe soffrire e morire; o, secondo le parole dell'apostolo, assaporare la morte per ogni uomo; che tutti credano in lui e siano salvati dai loro peccati; perché questa è la Volontà di Dio, la nostra santificazione.

2. E poiché l'apostolo fonda questo sulle parole del Salmo, vediamo che è Volontà di Dio che quel sistema finisca; poiché poiché l'essenza di esso è contenuta nei suoi sacrifici, e Dio dice che non li avrà, e ha incaricato il Messia di fare la sua volontà, cioè di morire per gli uomini, quindi ne consegue necessariamente, dallo stesso salmista, che il l'introduzione del Messia nel mondo è l'abolizione della legge; e che il suo sacrificio è quello che durerà per sempre.

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