E mi mostrò Giosuè, il sommo sacerdote, in piedi davanti all'angelo del Signore, e Satana che stava alla sua destra per resistergli. E mi mostrò Giosuè il sommo sacerdote - L'Angelo del Signore è il Messia, come abbiamo visto prima; Giosuè, il sommo sacerdote, può qui rappresentare l'intero popolo ebraico; e Satana, il grande accusatore dei fratelli. Quale fosse l'oggetto della disputa forse lo apprendiamo da Gd 1:9.

Michele e Satana litigarono sul corpo di Mosè. Questo non poteva riferirsi al corpo naturale del legislatore ebreo, che era morto da circa mille anni; deve quindi riferirsi a quel corpus di leggi dato ai Giudei da Mosè, per la cui violazione Satana, che era il loro tentatore alla disobbedienza, ora si fa avanti come loro accusatore; che, suscitando contro di loro la giustizia di Dio, siano tutti portati alla perdizione. C'è una paronomasia qui: -

Satana in piedi alla sua destra per resistergli - Satana significa un avversario. לשטנו lesiteno, essere suo avversario, o accusatore.

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