Per una stella... — Meglio, perché la stella differisce dalla stella nella gloria. Non solo i corpi celesti differiscono da quelli terrestri, ma differiscono l'uno dall'altro: il sole dalla luna, la luna dalle stelle. E c'è ancora un'ulteriore varietà: anche tra le stelle stesse c'è varietà. La parola “gloria” è naturalmente usata per indicare l'aspetto in cui ci colpisce la differenza dei corpi celesti, guardandoli dalla terra.

Il Dio che quindi non è limitato a una forma monotona per la sostanza di cui consiste la Natura Fisica, non deve trovarsi in alcuna difficoltà quanto a qualche altra varietà di forma per la Natura Umana oltre a quella in cui la vediamo confinata durante la sua vita terrena.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità