1 Re 19:1,2

C'è una certa grandezza di impavidità e spietatezza nel messaggio di Jezebel, che contraddistingue il suo carattere in tutto, e lo pone in netto contrasto con l'impressionabilità vacillante di Achab, che tratta con naturale disprezzo. (Vedi 21:7). Acab, come prima, rimane passivo; non ha il coraggio... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:3

SI ALZÒ E SE NE ANDÒ PER SALVARSI LA VITA. — L'improvvisa reazione di delusione e di sconforto, per quanto strana possa sembrare a un'osservazione superficiale, è eminentemente caratteristica di natura impulsiva e veemente. Il suo colpo era stato sferrato, come pensava, trionfalmente. Ora il potere... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:4

ALBERO DI GINEPRO. — Una specie di ginestra, che si trova abbondantemente nel deserto. È stato notato che le sue radici erano molto apprezzate per il carbone, il “carbone” di 1 Re 19:6 . NON SONO MIGLIORE DEI MIEI PADRI. — L'esclamazione è caratteristica. Evidentemente aveva sperato di essere lui st... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:5

(5) UN ANGELO LO TOCCÒ. — La parola può significare semplicemente “un messaggero”, umano o sovrumano; ma il contesto suggerisce una miracolosa somministrazione di un cibo ultraterreno. È da notare che, eccetto come ministri di Dio nella sfera fisica (come in 2 Samuele 24:16 ; 2 Re 19:35 ), gli angel... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:6

E LO DEPOSE. — C'è un tocco patetico nella descrizione del profeta, stanco e avvilito, perché non si preoccupa di mangiare a sufficienza, e contento, dopo aver mangiato un boccone, di dimenticarsi di nuovo nel sonno.... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:8

QUARANTA GIORNI E QUARANTA NOTTI. — A meno che questo periodo non includa, come è stato supposto da alcuni, l'intero viaggio da e per Horeb, e il soggiorno lì, è di gran lunga superiore a quello che sarebbe registrato per un viaggio di circa duecento miglia. Si può quindi pensare che implichi un int... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:9

UNA GROTTA. — Questa è propriamente “la grotta” — forse un riferimento a qualche grotta già ben nota, in quanto connessa con l'emanazione della Legge sul monte Sinai, o forse solo un riferimento anticipato alla grotta che il soggiorno di Elia doveva rendere famosa. LA PAROLA DEL SIGNORE VENNE A LUI... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:10

E LUI HA DETTO. — La risposta al rimprovero implicito è di impaziente autoassoluzione e perfino di rimostranza. Lui stesso (si dice) era stato molto geloso del Signore; eppure il Signore non era stato geloso di se stesso, soffrendo questa aperta ribellione del popolo, il massacro dei suoi profeti, l... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:11

ED ECCO. — Nella LXX, l'intero versetto, formulato nel futuro, fa parte della "parola del Signore". Ma la nostra versione è probabilmente corretta. L'intera visione, che viene lasciata parlare da sola, senza alcuna spiegazione o addirittura allusione nel successivo messaggio ad Elia, si comprende m... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:15

VAI, TORNA. — L'accusa esprime indirettamente un doppio rimprovero. Il suo grido di delusione, "Signore... non sono migliore dei miei padri", implicando che si è distinto rispetto a tutti gli altri, per soddisfare le severe esigenze del tempo, è accolto dall'incarico di delegare il compito della ven... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:16

E IEU. — Di questo incarico Elia assolse in persona solo una parte, nella chiamata di Eliseo: per l'adempimento delle altre due parti, cfr 2 Re 8:8 ; 2 Re 9:1 . Questa corrispondenza apparentemente imperfetta dell'evento con l'accusa, è una forte indicazione del carattere storico della narrazione. L... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:17

COLUI CHE SFUGGE ALLA SPADA DI HAZAEL. — La vendetta operata da Hazael e Jehu sull'infedeltà d'Israele parla da sé; è segnato in lettere sanguinose sulla storia ( 2 Re 10 ). Ma la missione di Eliseo non era ovviamente di tale vendetta. Doveva distruggere l'inimicizia, ma non uccidere i nemici di Dio... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:18

HO LASCIATO. — Dovrebbe essere “io parto, o “partirò”, attraverso tutta questa vendetta, i settemila fedeli; come il residuo fedele sigillato nelle visioni di Ezechiele e San Giovanni nel giorno del giudizio di Dio ( Ezechiele 9:4 ; Apocalisse 7:3 ). LO BACIÒ. — (Vedi Giobbe 31:26 ; Osea 13:2 ). Il... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:19

DODICI GIOGHI DI BUOI, o (come lo rende Ewald) di terra, indicano una certa ricchezza nella famiglia di Eliseo, che deve lasciare per seguire la vita errante di Elia. Il carattere e la missione di Eliseo appariranno in seguito: ma il contrasto tra i profeti è marcato nella differenza della loro casa... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:20

LASCIAMI, TI PREGO. — È impossibile non paragonarlo all'analoga richiesta fatta a nostro Signore ( Luca 9:61 ) da chi si dichiarava pronto a seguirlo. Il confronto suggerisce che la risposta di Elia è un rimprovero mezzo ironico di quella che sembrava esitazione: “Torna indietro, se vuoi; che cosa h... [ Continua a leggere ]

1 Re 19:21

ED È TORNATO. — Come Matteo in Luca 9:27 , Eliseo, probabilmente dopo un sacrificio, fa una festa di addio alla sua casa e di omaggio al suo nuovo padrone. La preparazione frettolosa avviene mediante l'uso degli strumenti di legno come combustibile, come nel sacrificio all'aia di Araunah ( 2 Samuele... [ Continua a leggere ]

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