E avverrà... tu starai bene. — È un fatto ben noto in tutte le età che la musica esercita una potente influenza sulla mente. Abbiamo diversi casi nell'antica letteratura greca, in cui questa influenza è raccomandata per lenire le passioni o per guarire le malattie mentali. Pitagora, ogni volta che immergeva la sua mente nel potere divino, aveva l'abitudine, prima di dormire, di farsi suonare un'arpa; Esculapio, il medico, guariva spesso queste anime malate con la musica. (Vedi riferimento da Censorino, De die natali, citato da Keil.)

“I sacerdoti chiamerebbero

Al Cielo per aiuto: ma poi la sua fronte si abbassava
Con triplice oscurità. La pace! Il paradiso è buono con tutti.
A tutti, sospirò, tranne uno: Dio non ascolta le preghiere per Saul
Alla fine uno parlò di musica». — HANKINSON.

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