2 Corinzi 2:1

II. (1) MA L'HO DETERMINATO CON ME STESSO. — Meglio, _ho deciso da solo. _La suddivisione in capitoli è qui ovviamente sbagliata, e interrompe la sequenza del pensiero. San Paolo continua la sua spiegazione. Non volle più tornare, _cioè_ fare la sua seconda visita a Corinto, afflitto, e se avesse r... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:2

CHI È ALLORA CHE MI RALLEGRA? — La forza del «per», con cui si apre il verso, sta sotto la superficie. Aveva voluto evitare una visita che avrebbe causato dolore a se stesso e agli altri, e gli eventi avevano dimostrato che aveva ragione. Ma si potrebbe dire, forse era stato detto, che non sembrava... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:3

E TI HO SCRITTO LO STESSO. — Anche qui dobbiamo leggere tra le righe. Il pronome, che non si riferisce a nulla di ciò che è stato effettivamente detto, mostra con quale precisione certi passaggi della sua prima lettera furono impressi nella sua memoria. La domanda potrebbe essere: "Perché aveva scri... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:4

PER MOLTA AFFLIZIONE E ANGOSCIA. - Gli uomini potrebbero pensare che gli sia costato poco scrivere parole taglienti come quelle che ha in mente. Ricorda bene ciò che sentiva mentre li dettava: l'intensità dei suoi sentimenti, il dolore che tali parole fossero necessarie, l'ansia per la loro uscita,... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:5

MA SE QUALCUNO HA CAUSATO DOLORE. - L'uomo che era stato la causa principale del suo dolore è ora in primo piano nei suoi pensieri. Non lo nominerà. Egli è, come in 1 Corinzi 5:1 , e qui in 2 Corinzi 2:7 , “un uomo”, “così. La brusca introduzione della clausola qualificante, “ma in parte”, e l'asse... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:6

A UN UOMO SIMILE È SUFFICIENTE QUESTA PUNIZIONE. — Meglio, forse, _questa censura,_ o _rimprovero:_ la parola greca _epitimia_ essendo diversa da quelle in Matteo 25:46 , e in Ebrei 10:29 . È naturale dedurre che questo fosse un po' secondo il modello del corso tracciato in 1 Corinzi 5:3 . Si era te... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:7

DOVRESTI PIUTTOSTO PERDONARE. — L'indignazione che aveva provato san Paolo si è tramutata, sentendo lo stato del reo, in pietà e in ansia. Era giunto il momento di parole di perdono, conforto e consiglio. E se dovesse essere "inghiottito" e sprofondare come nel grande abisso del dolore? Il suicidio,... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:8

CHE AVRESTE CONFERMATO IL VOSTRO AMORE. — La parola per “confermare” (meglio, forse, _ratificare_ — comp. Galati 3:15 ) suggerisce il pensiero di un atto tanto formale e pubblico quanto lo era stato il rimprovero. Lo scomunicato doveva essere riammesso alla comunione con un atto collettivo della Chi... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:9

PERCHÉ ANCHE A QUESTO FINE HO SCRITTO... — Il tempo del verbo greco, che può essere quello che è noto come l'aoristo epistolare, usato dallo scrittore del tempo in cui scrive, non sarebbe decisivo su ciò che è a cui si fa riferimento, e le parole possono significare: "Ti scrivo così per vedere se se... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:10

A CHI PERDONI QUALCOSA, ANCH'IO PERDONO. — La procedura di 1 Corinzi 5:3 è di nuovo, ovviamente, nella sua mente. Sebbene assente nel corpo, si era reso partecipe spiritualmente di quella censura. Egli ora, anticipando la loro adesione alla sua richiesta, si rende partecipe della sentenza di assoluz... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:11

PER TIMORE CHE SATANA NON SI AVVANTAGGIA DI NOI. - Letteralmente, _per non dovremmo essere truffati_ (o _out-manovrato_ ) _da Satana. _La fraseologia è quella di chi sta, per così dire, giocando una partita contro il Tentatore, in cui le anime degli uomini sono insieme il bancone e il rogo. L'ultima... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:12

INOLTRE, QUANDO SONO ARRIVATO A TROADE. — L'articolo, forse, indica la Troade come un quartiere, piuttosto che la città, proprio come nel caso di Saron. (Vedi Nota su Atti degli Apostoli 9:35 .) Il caso del delinquente era entrato tra parentesi in 2 Corinzi 2:5 . Ritorna al filo del pensiero che av... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:13

NON AVEVO RIPOSO NEL MIO SPIRITO. — Invece di venire lui stesso direttamente da Efeso, come aveva inizialmente inteso, e aveva 1 Corinzi 5:9 probabilmente nella lettera perduta di 1 Corinzi 5:9 , o di Timoteo ( 1 Corinzi 4:17 ), o passare attraverso la Macedonia, come lui si proponeva quando scrisse... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:14

ORA GRAZIE A DIO. — L'apparente rapidità di questa esplosione di ringraziamento è inizialmente alquanto sorprendente. Dobbiamo trovarne la fonte, non in ciò che l'Apostolo aveva scritto o parlato, ma in ciò che passava per la sua memoria. Aveva incontrato Tito, e quel discepolo era stato un corriere... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:15

SIAMO PER DIO UN DOLCE PROFUMO DI CRISTO. — Se crediamo che questa Lettera sia stata scritta da Filippi, è interessante notare la ricorrenza della stessa immagine di un “dolce profumo” nella Lettera a quella Chiesa ( Filippesi 4:18 ). Qui la mente dello scrittore si rivolge al lato più severo e tris... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:16

PER COLUI CHE SIAMO IL SAPORE DELLA MORTE NELLA MORTE. — Come per altri esempi del linguaggio figurativo di san Paolo, notiamo il lavoro di un'immaginazione profondamente, anche se inconsciamente, poetica. Tenendo in mente l'immagine del trionfo, pensa all'impressione e all'effetto molto diversi che... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 2:17

PERCHÉ NON SIAMO TANTI, CHE CORROMPERE LA PAROLA DI DIO. — Più precisamente, _non siamo tanto la maggior parte quanto il maggior numero. _C'è un anello di tristezza nelle parole. Già allora le vie dell'errore erano molteplici, e la via della verità era una sola. Fra i giudaizzanti, i cercatori della... [ Continua a leggere ]

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