E non vorrei che fosse vero... — Il tipo di analisi introspettiva della coscienza dell'Apostolo suggerisce il pensiero che egli stesso fosse, forse attraverso qualche canale intermedio, l'informatore di San Luca. Come nell'attività del sonnambulismo, la volontà dirigeva le azioni del corpo, eppure era solo parzialmente cosciente di ciò che faceva. Si può notare che la sua esperienza della trance e della visione narrata in Atti degli Apostoli 10 tenderebbe a suggerire l'impressione che stesse attraversando fenomeni del genere.

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