Pentiti e voltati. — Gli ultimi tre versi del capitolo contengono una seria esortazione agli Israeliti, basata sui principi dei rapporti di Dio con l'uomo appena dichiarati, a pentirsi ea ricevere la Sua misericordia e benedizione. Qui, come prima, non si tratta di sufficienza umana; e quando viene dato il consiglio ( Ezechiele 18:31 ), "Fatti un cuore nuovo e uno spirito nuovo", non si intende dire che questa possa mai essere opera di un altro che dello Spirito Santo di Dio; ma quello Spirito è sempre dato a coloro che lo chiedono, e la questione della salvezza è ancora quella che ogni uomo deve decidere da sé davanti a Dio.

Il punto centrale del capitolo è che il rapporto di Dio con l'uomo è determinato dall'atteggiamento dell'uomo nei suoi confronti. Chi è alienato nel suo cuore da Dio, qualunque sia stata la sua vita precedente, Dio giudicherà; e colui che ora cerca di conformare la sua vita alla volontà di Dio, Dio riceverà e perdonerà.

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