(5) E ogni pianta... — La Versione Autorizzata segue la LXX. nel tradurre questo in modo da fargli significare semplicemente che Dio ha creato la vegetazione. La traduzione più corretta è: "Non c'era ancora nessun arbusto del campo (nessun arbusto selvatico) sulla terra, e nessuna erba del campo era ancora spuntata". Lo scopo dello scrittore è quello di preparare la piantagione del paradiso, sebbene la geologia ci insegni la verità letterale delle sue parole.

Quando la terra era così calda che l'acqua esisteva solo sotto forma di vapore, non poteva esserci vegetazione. La pioggia iniziò il secondo giorno; nella terza i vapori erano così largamente condensati che le acque formavano i mari; e nello stesso giorno la vegetazione cominciò a rivestire la superficie fresca e asciutta del suolo. Per comprendere queste parole di apertura, dobbiamo tenere a mente che l'oggetto della narrazione non è ora la formazione del mondo, ma la relazione dell'uomo con Geova, e quindi le lunghe tappe della creazione appaiono ma come lavoro di un giorno.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità