Geremia 22:1

XXII. (1) COSÌ DICE IL SIGNORE... — Il messaggio, consegnato in seguito a Geremia 21 , e quindi probabilmente come seguito alla risposta ai messaggeri di Sedechia ( Geremia 21:1 ), passa in rassegna la storia dei tre regni precedenti, e apparentemente riproduce le stesse parole degli avvertimenti c... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:2

CHE SIEDE SUL TRONO DI DAVIDE. — Le parole implicano ovviamente che il messaggio fu consegnato al re mentre sedeva alla porta in presenza del suo popolo.... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:3

ESEGUI IL TUO GIUDIZIO. — Poiché il verbo ebraico non è identico a quello di Geremia 21:12 , e implica un atto meno formale, potrebbe essere meglio renderlo, _giudicate ..._ Non fare torto... — L'ordine ebraico collega entrambi i verbi con i sostantivi — _allo straniero, all'orfano e alla vedova, n... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:4

ALLORA ENTRERÀ IN... — L'immagine della rinnovata e continua prosperità acquista una nuova forza, come riproducendo i termini stessi di Geremia 17:25 . In entrambi i "carri e cavalli" sono cospicui come il simbolo della pompa regale ( 1 Re 4:26 ), proprio come la loro assenza ha fornito un argomento... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:5

GIURO DA SOLO. — La formula è eccezionalmente rara, ma ci incontra in Genesi 22:16 . In Deuteronomio 32:40 il pensiero venuto è incarnato nel linguaggio della poesia più alta. Il principio in entrambi i casi è quello su cui si sofferma lo scrittore della Lettera agli Ebrei in Geremia 6:13 . Gli uomi... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:6

TU SEI PER ME GALAAD E CAPO DEL LIBANO. — La congiunzione, che in ebraico non si trova, è meglio omettere. Anche nella sua espressione di dolore, la mente del profeta è ancora quella di un poeta. Il punto principale del confronto in entrambi i casi si trova nelle foreste che coronavano le alture di... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:7

PREPARERÒ DEI DISTRUTTORI. — Il verbo, come in Geremia 6:4 , implica l'idea di una solenne nomina o consacrazione. ABBATTERANNO I TUOI CEDRI SCELTI. — La metafora del versetto precedente è portata oltre, e i "cedri scelti" sono i principi della casa reale di Giuda, i principali consiglieri e genera... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:8,9

PER QUESTO IL SIGNORE HA FATTO così ... — La coincidenza del pensiero e del linguaggio con il Deuteronomio ( Deuteronomio 29:24 ) richiede di nuovo attenzione.... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:10

NON PIANGETE PER I MORTI. — Con questo versetto inizia la rassegna dettagliata dei tre regni precedenti, le profezie essendo riprodotte così come sono state effettivamente pronunciate. Il “morto” per il quale gli uomini non devono piangere è Giosia, per il quale Geremia stesso aveva fatto comporre u... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:11

SHALLUM. — Il successore di Giosia compare nei libri storici come Ioacaz ("Geova sostiene", inteso come _nomen et omen_ ) _,_ quest'ultimo è probabilmente il nome assunto nella sua successione al trono. Tali cambiamenti erano comuni all'epoca, come nel caso di Ioiachim e Sedechia ( 2 Re 23:34 ; 2 Re... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:12

NON VEDRÀ PIÙ QUESTA TERRA. — Non c'è traccia della durata della vita di Shallum nel suo esilio egiziano, ma la totale assenza del suo nome nella storia che segue è una presunta prova del compimento della predizione. Non c'è traccia della sua vita quando il profeta viene trascinato dai suoi connazio... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:13

GUAI A COLUI CHE EDIFICA... — Il profeta ora si rivolge a Ioiachim, e a quanto pare riproduce ciò che aveva detto prima nel denunciare l'atteggiamento egoistico di quel re. I sentimenti del popolo, già sofferente per le miserie dell'invasione straniera, furono oltraggiati dalla rinascita del lavoro... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:14

GRANDI CAMERE. — Come prima, “piani superiori _o_ camere”. LO TAGLIA FUORI DALLE FINESTRE. — Il verbo è lo stesso usato in Geremia 4:30 per dilatare gli occhi mediante l'uso di antimonio, e implica di conseguenza la costruzione di finestre di larghezza insolita. Questi, secondo la moda orientale, e... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:15

TU TI AVVICINI AL CEDRO. — Meglio, la _tua ambizione è nel cedro. _Il verbo significa strettamente, come in Geremia 12:5 , "combattere" o "contendere", e a Ioiachim viene rimproverato di aver tentato di superare la magnificenza anche dei suoi più grandi predecessori. Una lettura diversa, seguita dal... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:16

NON ERA QUESTO PER CONOSCERMI? — Il profeta, come vero testimone della legge di giustizia, proclama che la fama religiosa di Giosia non riposava sulla sua restaurazione del culto del Tempio, né sulla sua soppressione dell'idolatria, ma molto più sulla sua fedeltà nella sua opera regale al causa di g... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:17

LA TUA CUPIDIGIA. — Più letteralmente, il _tuo guadagno,_ la parola usata implicando (come in Geremia 6:13 ; Geremia 8:10 ) l'idea della violenza e dell'oppressione come mezzi con cui è stata ottenuta. Il verbo da cui deriva il sostantivo è così tradotto – “violenza” (letteralmente, “schiacciare”) –... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:18

NON SI LAMENTERANNO PER LUI. — Le parole contrastano la morte e la vita di Ioiachim con quella di Giosia. Per lui non ci dovrebbe essere lamento come fu fatto per il re giusto ( 2 Cronache 35:25 ), né per lutto affine, come per un fratello o una sorella (forse, tuttavia, poiché "sorella" non sarebbe... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:19

SARÀ SEPOLTO CON LA SEPOLTURA DI UN ASINO. — La stessa predizione compare in altra forma in Geremia 36:30 . Il corpo del re doveva “essere gettato di giorno al caldo e di notte al gelo”. Non abbiamo una registrazione diretta del suo adempimento, ma la sua riproduzione mostra che la parola del profet... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:20

SALI IN LIBANO. — Le grandi catene montuose — Libano e Basan ( Salmi 68:15 ) — che corrono da nord a sud, che si affacciavano sulla via dei Babilonesi, sono invocate dal profeta, come quelle di Ghilboa erano state da Davide ( 2 Samuele 1:21 ), come testimoni della miseria che stava arrivando sulla t... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:21

NELLA TUA PROSPERITÀ. — Letteralmente, _prosperità. _La parola è usata, come in Proverbi 1:32 ; Ezechiele 16:49 ; Salmi 30:6 , in riferimento a ciò che nell'antico inglese era chiamato "sicurezza", il carattere sconsiderato e sconsiderato generato dalla prosperità esteriore. Il plurale è usato per i... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:22

IL VENTO DIVORERÀ TUTTI I TUOI PASTORI. — La parola per "mangiare" è la radice del sostantivo reso "pastori", e il gioco del suono può essere espresso in inglese da _si nutrirà di coloro che ti nutrono_ - _cioè, i_ tuoi principi e uomini di stato. Gli "amanti" sono, come prima in Geremia 22:20 , gli... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:23

OH, ABITANTE DEL LIBANO. — La frase sviluppa il pensiero di Geremia 22:6 . Il re, nel suo palazzo di cedro, è come uno che ha fatto del Libano la sua dimora, letteralmente e figurativamente (vedi Nota su Geremia 22:7 ), ed è come un'aquila annidata nel cedro. COME SARAI GENTILE...! — Meglio, _come... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:24

CONIA FIGLIO DI IOIACHIM. — La struttura grammaticale della frase fissa l'enunciazione originale del messaggio, ora riprodotto, in un'epoca in cui Conia era effettivamente re, durante i suoi brevi tre mesi di regno. Il nome di questo principe appare in tre forme: — (1) L'abbreviato Coniah, come qui... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:26

TUA MADRE CHE TI HA PARTORITO. — La giovinezza di Conia portò probabilmente sua madre ad assumere l'autorità di regina-reggente. Ha diretto la politica del suo breve regno e ha condiviso la sua caduta. Il suo nome, Nehushta, è dato in 2 Re 24:8 , e in Geremia 29:2 è chiamata _gebirah,_ la "grande si... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:27

DOVE DESIDERANO TORNARE. — L'inglese esprime il senso, ma manca della forza poetica, dell'ebraico, _a cui elevano l'anima per ritornare,_ anelando là con l'anelito del desiderio insoddisfatto.... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:28

QUEST'UOMO CONIAH È UN DISPREZZATO IDOLO SPEZZATO? — Meglio, _un manufatto rotto. _La parola non è la stessa di quella resa altrove "idolo", sebbene collegata ad essa, e l'immagine che sta alla base delle parole non è quella di un idolo che gli uomini hanno adorato e gettato via, ma del vasaio (come... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:29

OH TERRA, TERRA, TERRA. — La solennità della triplice ripetizione mistica esprime la certezza del decreto divino (cfr Geremia 7:4 ). Così nelle espressioni più solenni di nostro Signore abbiamo il “Simone, Simone” ripetuto due volte ( Luca 22:31 ), e il ricorrente “In verità, in verità” del Vangelo... [ Continua a leggere ]

Geremia 22:30

SCRIVETE QUEST'UOMO SENZA FIGLI. — Il significato della predizione, come spiegato dall'ultima clausola del versetto, si realizzò nel fatto che Ieconia era l'ultimo rappresentante regale della casa di Davide, suo zio Sedechia, che gli successe, morendo prima di lui ( Geremia 52:31 ). In lui se ne and... [ Continua a leggere ]

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