Ci sarà finché non lo visiterò... La parola per "visitare" è ambigua, essendo usata altrove sia per "punire" che per "consegnare". Il suo uso in Geremia 29:10 è a favore di quest'ultimo significato qui. Il profeta attende una liberazione generale, o almeno un'attenuazione della sofferenza, per gli esuli in Babilonia e, sebbene non preveda in termini distinti che Sedechia ne sarà partecipe, sembra nutrire la speranza che non sarà del tutto escluso.

Del suo destino dopo il suo arrivo a Babilonia non sappiamo nulla, ma l'assenza del suo nome quando Ioiachin fu liberato dalla sua prigionia (Ger. Iii. 31) da Evil-Merodach suggerisce la conclusione che fosse allora morto.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità