Geremia 44:1

XLIV. (1) A MIGDOL EA TAHPANHES... — Da Geremia 44:15 troviamo che il discorso che segue è stato pronunciato a un grande raduno di ebrei a Pathros. Il numero dei luoghi nominati (i tre compaiono nella stessa combinazione in Geremia 46:14 ) indica l'entità dell'emigrazione. Migdol (qui, come altrov... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:2

AVETE VISTO... — Il profeta inizia, naturalmente, con un appello all'esperienza personale dei suoi ascoltatori. Non era abbastanza per mostrare loro che la fonte di tutti i loro mali era stata il loro allontanamento dalla fede o dal culto dei loro padri?... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:4

ALZARSI PRESTO E MANDARLI... — Il profeta usa lo stesso linguaggio antropomorfo dell'antichità ( Geremia 7:25 ; Geremia 25:4 ; Geremia 26:5 ; Geremia 29:19 ). Il termine "cosa abominevole" o "abominio", sebbene comune in molti libri dell'Antico Testamento, come nei Proverbi, dove è applicato a enorm... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:8

BRUCIARE INCENSO AD ALTRI DEI NEL PAESE D'EGITTO. — Le parole implicano che gli esuli non solo stavano portando avanti le antiche pratiche idolatriche con le quali erano stati familiari nelle loro terre, ma avevano adottato quelle degli egiziani. Questo era il male che il profeta aveva sempre temuto... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:9

LA MALVAGITÀ DELLE LORO MOGLI. — Come nella prima introduzione dell'idolatria sotto Salomone ( 1 Re 11:4 ) così nei regni dei suoi successori, come nel caso di Asa ( 1 Re 15:13 ) e Acazia ( 2 Cronache 22:2 ), le regine per il momento, spesso di nascita straniera, sembrano essere stati i principali p... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:13

PUNIRÒ GLI ABITANTI DEL PAESE D'EGITTO. — Le parole indicano, come quelle di Geremia 43:11 , una punizione che dovrebbe ricadere su tutto l'Egitto, e dalla quale gli ebrei che vi abitavano non dovrebbero trovare esenzione.... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:14

AL QUALE HANNO IL DESIDERIO DI TORNARE. — Letteralmente, _al quale innalzano le loro anime per ritornare. _Le parole sono significative perché dimostrano che gli esuli nutrivano ancora la speranza di tornare nella terra dei loro padri. NESSUNO RITORNERÀ SE NON QUELLI CHE SCAPPERANNO. — Le parole se... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:15

TUTTI GLI UOMINI CHE SAPEVANO CHE LE LORO MOGLI AVEVANO BRUCIATO INCENSO. — Il fatto così menzionato per inciso mostra che le parole del profeta in Geremia 44:9 non avevano colto nel segno. Fin dall'antichità - come, possiamo aggiungere, nella Roma dell'Impero (Giovenale, Sat. VI. 526-534) - le donn... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:18

BRUCIARE INCENSO ALLA REGINA DEL CIELO. — Questa forma di culto, caratterizzata specialmente dall'offerta di dolci a forma di mezzaluna, sembrerebbe essere stata la moda dominante dell'idolatria del tempo. (Vedi Nota su Geremia 7:18 ). Gli uomini che si sentivano condannati dalle parole del profeta... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:19

SENZA I NOSTRI UOMINI. — Meglio, come al margine, _senza i nostri mariti. _Abbiamo qui, è ovvio, le stesse parole delle donne che furono punti da ciò che consideravano come l'intimazione di Geremia che la principale colpa era loro. Si declinano ogni responsabilità speciale. I loro mariti si erano un... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:20-23

(20-23) ALLORA GEREMIA DISSE... — Il profeta replica efficacemente all'affermazione che la prosperità degli anni passati aveva coinciso con il culto idolatrico da lui condannato. Quella prosperità non era stata duratura, e sebbene la longanimità di Dio avesse sopportato con loro, i giudizi erano fin... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:24-28

(24-28) ASCOLTA LA PAROLA DEL SIGNORE... — All'appello all'esperienza del passato segue una previsione del futuro, rivolta alle mogli come ai mariti. Il nuovo peccato porterebbe a una nuova punizione. Un tono di ironia è percepibile nelle parole: "Sicuramente realizzerai i tuoi voti". Quella, in ogn... [ Continua a leggere ]

Geremia 44:30

ECCO, IO DARÒ FARAONE-OFRA... — Il destino del re egiziano è annunciato, venendo, come è accaduto, prima di quello dei fuggiaschi, come un "segno" che anche la previsione del loro destino sarebbe stata a tempo debito compiuto. Il re così chiamato: l'Apries di Erode. II., 161, 163, 169 — era figlio d... [ Continua a leggere ]

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