Geremia 43:2

XLIII. (2) AZARIA FIGLIO DI OSAIA. — La LXX, si ricorderà, dà questo nome in Geremia 42:1 , dove l'ebreo ha Jezaniah. Forse, tuttavia, come suggerito sopra, i due nomi rappresentano fratelli che erano entrambi importanti come capi del popolo. Qui, possiamo notare, ha la precedenza su Johanan, proba... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:3

BARUC, FIGLIO DI NERIA, TI METTE CONTRO DI NOI. — Questa era la soluzione che si presentava ai sospetti dei mormoratori. L'amanuense del profeta era diventato il suo capo, e si serviva di lui come uno strumento per promuovere i propri disegni, e quei disegni dovevano corteggiare il favore del vincit... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:7

COSÌ ARRIVARONO ANCHE A TAHPANHES. — La città era evidentemente al confine nord-orientale dell'Egitto. In Jdt. 1:9 compare tra il fiume d'Egitto (il Rhinocolura, che divideva l'Egitto dalla Palestina) e Ramesse (il Ramses di Esodo 1:11 , o Ramses di Numeri 33:3 ; Numeri 33:5 ) e tutto il paese di Ge... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:9

PRENDI IN MANO GRANDI PIETRE E NASCONDILE NELL'ARGILLA DELLA FORNACE. — Meglio, _nel mortaio sulla piattaforma. _Sembra qualcosa di incongruo nell'idea di una fornace, o di un luogo per cuocere i mattoni, all'ingresso di un palazzo reale; né è facile capire perché Nabucodonosor avrebbe dovuto scegli... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:10

STENDERÀ SU DI LORO IL SUO PADIGLIONE REALE. — Anche qui il significato della parola ebraica è dubbio. La versione inglese, come prima, segue Lutero nel prenderlo per la tenda o il baldacchino che era teso sul trono quando il re sedeva in stato come giudice. Altri ( _es._ Hitzig) vi trovano il rives... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:12

ACCENDERÒ UN FUOCO. — Il cambiamento di persona è carico di significato. Geova stesso accende il fuoco che deve distruggere i templi degli dèi d'Egitto, e il re caldeo non è che il Suo strumento. COME UN PASTORE SI METTE LA VESTE. — Le parole possono indicare semplicemente la facilità della conquis... [ Continua a leggere ]

Geremia 43:13

SPEZZERÀ ANCHE LE IMMAGINI DI BETHSHE-MESH. — Questo nome, che significa “Casa del Sole” (così la Vulgata lo rende qui con _domus solis_ ) _, non_ era naturalmente raro dove aveva prevalso il culto del sole, e lo troviamo di conseguenza in Giuda ( Giosuè 15:10 ; 1 Samuele 6:9 ; 1 Samuele 6:12 ), in... [ Continua a leggere ]

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