L'angelo di Dio. — Solo qui nel capitolo chiamato “l'angelo di Elohim” e non “di Geova”.

Su questa roccia. — Piuttosto, su quella rupe. La roccia viva ( Esodo 20:22 ) serviva bene come altare.

Versare il brodo. — Comp. Genesi 35:14 ; Esodo 30:9 ; 1 Re 18:34 . Nel primo di questi casi l'“offerta da bere” è usata come libagione; nell'ultimo Elia versa l'acqua del mare sul sacrificio, per mostrare l'impossibilità di ogni inganno. In 2Ma. 1:20-36 Neemia versa "l' acqua densa " , chiamata "Naftai", sul sacrificio, e quando il sole splendeva "si accese un gran fuoco, così che ogni uomo si meravigliava".

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