Il popolo sarà oppresso... — Le parole dipingono la forma peggiore della decadenza di un regno orientale. Tutto è caotico e anarchico; una feroce lotta per l'esistenza; l'ordine costituito della società sovvertito; l'esperienza dell'età derisa dalla petulanza della giovinezza. Il quadro della corruzione di una monarchia è a suo modo vivido e completo quanto quello che Tucidide (3:82-84) disegna della corruzione di una democrazia. Potrebbe sembrare che sia stato tratto dalla Turchia o dall'Egitto del nostro tempo.

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