(15-20) Bevi l'acqua della tua cisterna ... — In questi versetti Salomone esorta i suoi discepoli a seguire la purezza nella vita coniugale; egli raffigura in termini vividi le delizie che essa offre in confronto ai piaceri del peccato.

Dalla tua stessa cisterna. — La “strana donna”, invece, dice: “Le acque rubate sono dolci” ( Proverbi 9:17 ). La stessa figura è impiegata nel Cantico dei Cantici 4:15 , dove una moglie è paragonata a “una fontana di giardini, un pozzo di acque vive e ruscelli dal Libano.

In Geremia 2:13 Dio si paragona a una "fonte di acque vive" e si lamenta che Israele lo ha abbandonato e si è scavato "cisterne rotte che non possono contenere acqua". Anche questo passo dei Proverbi è stato spesso interpretato come un'esortazione a bere a fondo le acque vive dello Spirito Santo date nella Parola e nei Sacramenti ( Giovanni 7:37 ). — Per rif. vedi Vescovo Wordsworth.

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