Veramente. — Vedi Nota, Salmi 62:2 . Questa particella spesso, come il latino at, introduce una replica a qualche presunta affermazione.

I versi di Dryden esprimono la sensazione di questa apertura:
“Ma certo che gli dei sono buoni! Lo penserei volentieri,
se mi concedessero il permesso!
Ma la virtù nell'angoscia e il vizio nel trionfo
rendono atei gli uomini».
Sorge la domanda se la seconda clausola del versetto limiti, o si limiti a ripetere, la prima. Senza dubbio in teoria Dio era inteso come buono con Israele in generale, ma il tema stesso del salmo sembra richiedere qui una limitazione.

Il poeta vede che è necessaria una corrispondenza morale con la loro professione, anche nel popolo eletto, verità che san Paolo affermava con tanta insistenza: "Perché non sono tutti Israele quelli che sono di Israele".

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