VII. RIGUARDO AI VOTI

Le affermazioni di Geova realizzate

CAPITOLO 27

1. Il voto singolare ( Levitico 27:1 )

2. Il sacrificio ( Levitico 27:9 )

3. Della casa ( Levitico 27:14 )

4. Riguardo alla terra ( Levitico 27:16 )

5. A proposito del primogenito ( Levitico 27:26 )

6. Cose Levitico 27:28 ( Levitico 27:28 )

7. Tutto santo a Geova ( Levitico 27:30 )

Quest'ultimo capitolo del Levitico riguarda i voti e le cose devote. Israele è ancora in vista qui. All'Oreb avevano fatto voto di obbedienza e devozione al Signore, ma non potevano soddisfare le pretese di ciò che significava quel voto. La santificazione richiesta in questo libro non potevano adempiere. Ma la grazia si vede connessa con esso. La grazia che deve ancora riversarsi su Israele, la nazione eletta. La santificazione per legge è impossibile; solo la grazia può santificare.

Tutto menzionato è collegato con le persone. La casa che deve essere santa a Geova (versetto 14) è Israele. Viene citata anche la terra e l'anno giubilare. La casa, Israele, diventa di Geova; e anche la terra appartiene allora a lui. Il pensiero che attraversa questo capitolo finale del Levitico è che Geova avrà il suo e Dio alla fine sarà tutto in tutti.

Possa lo Spirito di Dio condurci in questi tipi benedetti e possiamo noi, come Suo popolo comprato nel sangue, santificato in Cristo, camminare nella santificazione nella potenza del Suo Spirito.

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