(6) Dimmi, voi che (u) desiderate essere sotto la legge, non ascoltate la legge?

(6) I falsi apostoli insistevano che, se non fossero stati circoncisi i pagani, Cristo non avrebbe potuto giovare loro a nulla, e anche questo dissenso di coloro che credevano nella circoncisione, contro coloro che credevano nell'incirconcisione, essendo entrambe queste cose piene di offesa . Perciò l'apostolo, dopo vari argomenti con cui ha confutato il loro errore, tira fuori un'allegoria, in cui dice che lo Spirito Santo, attraverso il simbolismo, ci ha fatto conoscere tutti questi misteri: cioè che dovrebbe accadere che due specie dei figli dovrebbe avere Abramo come padre comune a entrambi, ma non con uguale successo.

Poiché, come Abramo generò Ismaele per il comune corso della natura, da Agar sua schiava e straniera, e generò Isacco da Sara una donna libera, in virtù della promessa e solo per grazia, il primo non fu erede, e anche perseguitato l'erede. Quindi ci sono due patti, e come se fossero due figli nati ad Abramo da quei due patti, come se fossero due madri. Quella fu fatta nel Sinai, fuori della terra promessa, secondo la quale furono generati i figli di Abramo secondo la carne: cioè i Giudei, che cercano la giustizia per mezzo di quel patto, cioè mediante la Legge.

Ma non sono eredi, e alla fine saranno scacciati dalla casa, come coloro che perseguitano i veri eredi. L'altro fu fatto in quell'alta Gerusalemme, o in Sion (cioè col sacrificio di Cristo) che genera figli della promessa, cioè credenti, per opera dello Spirito Santo. E questi figli (come Abramo) riposano nella libera promessa, e solo loro per diritto di figli saranno partecipi dell'eredità del padre, mentre quei servi saranno esclusi.

(u) Quel desiderio così grande.

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