Giobbe 14:1

L'uomo (a) [cioè] nato da donna [è] di pochi giorni, e pieno di guai. (a) Cogliendo l'occasione delle parole dei suoi avversari, descrive lo stato di vita dell'uomo dalla nascita alla morte.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:3

E tu apri gli occhi su un tale (b) e mi porti in giudizio con te? (b) Il suo significato è che, vedendo che l'uomo è una creatura così fragile, Dio non dovrebbe maneggiarlo in modo così estremo, in cui Giobbe mostra la malvagità della carne, quando non è soggetta allo Spirito.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:6

Allontanati da lui, affinché si riposi, finché non abbia compiuto, (c) come mercenario, il suo giorno. (c) Fino al momento in cui lo hai incaricato di morire, cosa che desidera mentre il mercenario attende la fine del suo lavoro per ricevere il suo salario.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:10

(d) Ma l'uomo muore e si consuma: sì, l'uomo rinuncia allo spirito, e dov'è? (d) Egli parla qui non come se non avesse speranza di immortalità, ma come uomo in estremo dolore, quando la ragione è sopraffatta da afflizioni e tormenti.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:13

Oh che tu mi nasconda nella tomba, che mi mantenga segreto, finché la tua (e) ira non sia passata, che tu mi stabilisca un tempo stabilito, e (f) ricordati di me! (e) Con ciò dichiara che il timore del giudizio di Dio era la ragione per cui desiderava morire. (f) Cioè, allevia il mio dolore e port... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:14

Se un uomo muore, vivrà [di nuovo]? aspetterò tutti i giorni del mio tempo stabilito, finché (g) verrà il mio cambiamento. (g) Significato, fino al giorno della risurrezione, quando sarebbe cambiato e rinnovato.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:15

Tu chiamerai e io (h) ti risponderò: tu vorrai il lavoro delle tue mani. (h) Sebbene io sia afflitto in questa vita, tuttavia nella risurrezione sentirò le tue misericordie e risponderò quando mi chiamerai.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:17

La mia trasgressione [è] sigillata in una (i) borsa, e tu ricuci la mia iniquità. (i) Li metti tutti insieme e non permetti che nessuno dei miei peccati rimanga impunito.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:18

E sicuramente la montagna che cade viene a nulla, e la (k) roccia è rimossa dal suo posto. (k) Mormora per l'impazienza della carne contro Dio, come se usasse grande severità contro di lui come contro le rocce dure o le acque che straripano, così che da questo è tolta l'occasione della sua speranza... [ Continua a leggere ]

Giobbe 14:22

Ma la sua (l) carne su di lui avrà dolore, e la sua anima dentro di lui farà cordoglio. (l) Eppure mentre è nel dolore e nella miseria.... [ Continua a leggere ]

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