Perciò ora, o SIGNORE, prendi, ti prego, la mia vita (c) da me; perché [è] meglio per me morire che vivere.

(c) Così pregò con dolore, temendo che il nome di Dio con questo perdono potesse essere bestemmiato, come se mandasse i suoi profeti a far conoscere invano i suoi giudizi.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità