A chi mi assomiglierai, e mi renderai uguale, e (g) mi paragonerai, affinché possiamo essere simili?

(g) Il popolo di Dio ponendo la propria calamità, e la fiorente proprietà dei babilonesi, sarebbe tentato di pensare che il loro Dio non fosse così potente come gli idoli dei loro nemici: perciò descrive l'originale di tutti gli idoli da fare essere aborriti da tutti gli uomini: dimostrando che il massimo che si può dire nella loro lode, è solo per dimostrarli vili.

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