Commento, spiegazione e studio di Ezechiele 8:7-12, verso per verso
Ed egli mi condusse all'ingresso del cortile. Io guardai, ed ecco un buco nel muro.
Allora egli mi disse: "Figliuol d'uomo, adesso fora il muro". E quand'io ebbi forato il muro, ecco una porta.
Ed egli mi disse: "Entra, e guarda le scellerate abominazioni che costoro commettono qui".
Io entrai, e guardai: ed ecco ogni sorta di figure di rettili e di bestie abominevoli, e tutti gl'idoli della casa d'Israele dipinti sul muro attorno attorno;
e settanta fra gli anziani della casa d'Israele, in mezzo ai quali era Jaazania, figliuol di Shafan, stavano in piè davanti a quelli, avendo ciascuno un turibolo in mano, dal quale saliva il profumo d'una nuvola d'incenso.
Ed egli mi disse: "Figliuol d'uomo, hai tu visto quello che gli anziani della casa d'Israele fanno nelle tenebre, ciascuno nelle camere riservate alle sue immagini? poiché dicono: L'Eterno non ci vede, l'Eterno ha abbandonato il paese".