• Geremia 17:14

    Guariscimi, o Eterno, e sarò guarito; salvami e sarò salvo; poiché tu sei la mia lode.

  • Geremia 17:15

    Ecco, essi mi dicono: "Dov'è la parola dell'Eterno? ch'essa si compia, dunque!"

  • Geremia 17:16

    Quanto a me, io non mi son rifiutato d'esser loro pastore agli ordini tuoi, né ho desiderato il giorno funesto, tu lo sai; quello ch'è uscito dalle mie labbra è stato manifesto dinanzi a te.

  • Geremia 17:17

    Non esser per me uno spavento; tu sei il mio rifugio nel giorno della calamità.

  • Geremia 17:18

    Siano confusi i miei persecutori; non io sia confuso; siano spaventati essi; non io sia spaventato; fa' enir su loro il giorno della calamità, e colpiscili di doppia distruzione!

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