• Geremia 51:54

    Giunge da Babilonia un grido, la notizia d'un gran disastro dalla terra de' Caldei.

  • Geremia 51:55

    Poiché l'Eterno devasta Babilonia, e fa cessare il suo grande rumore; le onde dei devastatori muggono come grandi acque, se ne ode il fracasso;

  • Geremia 51:56

    poiché il devastatore piomba su lei, su Babilonia, i suoi prodi son presi, i loro archi spezzati, giacché l'Eterno è l'Iddio delle retribuzioni, non manca di rendere ciò ch'è dovuto.

  • Geremia 51:57

    Io inebrierò i suoi capi e i suoi savi, i suoi governatori, i suoi magistrati, i suoi prodi, ed essi s'addormenteranno d'un sonno eterno, e non si risveglieranno più, dice il Re, che ha nome l'Eterno degli eserciti.

  • Geremia 51:58

    Così parla l'Eterno degli eserciti: Le larghe mura di Babilonia saranno spianate al suolo, le sue alte porte saranno incendiate, sicché i popoli avran lavorato per nulla, le nazioni si saranno stancate per il fuoco.

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