• Giobbe 41:18

    (41:10) I suoi starnuti dànno sprazzi di luce; i suoi occhi son come le palpebre dell'aurora.

  • Giobbe 41:19

    (41:11) Dalla sua bocca partono vampe, ne scappan fuori scintille di fuoco.

  • Giobbe 41:20

    (41:12) Dalle sue narici esce un fumo, come da una pignatta che bolla o da una caldaia.

  • Giobbe 41:21

    (41:13) L'alito suo accende i carboni, e una fiamma gli erompe dalla gola.

  • Giobbe 41:22

    (41:14) Nel suo collo risiede la forza, dinanzi a lui salta il terrore.

  • Giobbe 41:23

    (41:15) Compatte sono in lui le parti flosce della carne, gli stanno salde addosso, non si muovono.

  • Giobbe 41:24

    (41:16) Il suo cuore è duro come il sasso, duro come la macina di sotto.

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