Commento, spiegazione e studio di Giudici 13:16-19, verso per verso
E l'angelo dell'Eterno rispose a Manoah: "Anche se tu mi trattenessi, non mangerei del tuo cibo; ma, se vuoi fare un olocausto, offrilo all'Eterno". Or Manoah non sapeva che quello fosse l'angelo dell'Eterno.
Poi Manoah disse all'angelo dell'Eterno: "Qual è il tuo nome, affinché, adempiute che siano le tue parole, noi ti rendiamo onore?"
E l'angelo dell'Eterno gli rispose: "Perché mi chiedi il mio nome? esso è maraviglioso".
E Manoah prese il capretto e l'oblazione e li offrì all'Eterno sul sasso. Allora avvenne una cosa prodigiosa, mentre Manoah e sua moglie stavano guardando: