- 
                
                E prese a dir loro in parabole: Un uomo piantò una vigna e le fece attorno una siepe e vi scavò un luogo da spremer l'uva e vi edificò una torre; l'allogò a de' lavoratori, e se ne andò in viaggio. 
- 
                
                E a suo tempo mandò a que' lavoratori un servitore per ricevere da loro de' frutti della vigna. 
- 
                
                Ma essi, presolo, lo batterono e lo rimandarono a vuoto. 
- 
                
                Ed egli di nuovo mandò loro un altro servitore; e anche lui ferirono nel capo e vituperarono. 
- 
                
                Ed egli ne mandò un altro, e anche quello uccisero; e poi molti altri, de' quali alcuni batterono ed alcuni uccisero. 
- 
                
                Aveva ancora un unico figliuolo diletto; e quello mandò loro per ultimo, dicendo: Avranno rispetto al mio figliuolo. 
- 
                
                Ma que' lavoratori dissero fra loro: Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e l'eredità sarà nostra. 
- 
                
                E presolo, l'uccisero, e lo gettarono fuor dalla vigna. 
- 
                
                Che farà dunque il padrone della vigna? Egli verrà e distruggerà quei lavoratori, e darà la vigna ad altri. 
- 
                
                Non avete voi neppur letta questa Scrittura: La pietra che gli edificatori hanno riprovata, è quella che è ivenuta pietra angolare; 
- 
                
                ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli occhi nostri? 
- 
                
                Ed essi cercavano di pigliarlo, ma temettero la moltitudine; perché si avvidero bene ch'egli aveva detto quella parabola per loro. E lasciatolo, se ne andarono.