• Marco 13:28

    Or imparate dal fico questa similitudine: Quando già i suoi rami si fanno teneri e metton le foglie, voi sapete che l'estate è vicina.

  • Marco 13:29

    Così anche voi, quando vedrete avvenir queste cose, sappiate ch'egli è vicino, alle porte.

  • Marco 13:30

    In verità io vi dico che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute.

  • Marco 13:31

    Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

  • Marco 13:32

    Ma quant'è a quel giorno ed al quell'ora, nessuno li sa, neppur gli angeli nel cielo, né il Figliuolo, ma solo il Padre.

  • Marco 13:33

    State in guardia, vegliate, poiché non sapete quando sarà quel tempo.

  • Marco 13:34

    Egli è come se un uomo, andando in un viaggio, lasciasse la sua casa e ne desse la potestà ai suoi servitori, a ciascuno il compito suo, e al portinaio comandasse di vegliare.

  • Marco 13:35

    Vegliate dunque perché non sapete quando viene il padron di casa: se a sera, a mezzanotte, o al cantar del gallo la mattina;

  • Marco 13:36

    che talora, venendo egli all'improvviso, non vi trovi addormentati.

  • Marco 13:37

    Ora, quel che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate.

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