• Nehemia 2:7

    Poi dissi al re: "Se così piace al re, mi si diano delle lettere per i governatori d'oltre il fiume affinché mi lascino passare ed entrare in Giuda,

  • Nehemia 2:8

    e una lettera per Asaf, guardiano del parco del re, affinché mi dia del legname per costruire le porte del castello annesso alla casa dell'Eterno, per le mura della città, e per la casa che abiterò io". E il re mi diede le lettere, perché la benefica mano del mio Dio era su me.

  • Nehemia 2:9

    Io giunsi presso i governatori d'oltre il fiume, e diedi loro le lettere del re. Il re avea mandati meco dei capi dell'esercito e dei cavalieri.

  • Nehemia 2:10

    E quando Samballat, lo Horonita, e Tobia, il servo Ammonita, furono informati del mio arrivo, ebbero gran dispiacere della venuta d'un uomo che procurava il bene de' figliuoli d'Israele.

  • Nehemia 2:11

    Così giunsi a Gerusalemme; e quando v'ebbi passato tre giorni,

  • Nehemia 2:12

    mi levai di notte, presi meco pochi uomini, e non dissi nulla ad alcuno di quello che Dio m'avea messo in cuore di fare per Gerusalemme; non avevo meco altro giumento che quello ch'io cavalcavo.

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