• Atti degli Apostoli 28:4

    E quando i barbari videro la bestia che gli pendeva dalla mano, dissero fra loro: Certo, quest'uomo e un'omicida, perché essendo scampato dal mare, pur la Giustizia divina non lo lascia vivere.

  • Atti degli Apostoli 28:5

    Ma Paolo, scossa la bestia nel fuoco, non ne risentì male alcuno.

  • Atti degli Apostoli 28:6

    Or essi si aspettavano ch'egli enfierebbe o cadrebbe di subito morto; ma dopo aver lungamente aspettato, veduto che non gliene avveniva alcun male, mutarono parere, e cominciarono a dire ch'egli era un dio.

  • Atti degli Apostoli 28:7

    Or ne' dintorni di quel luogo v'erano dei poderi dell'uomo principale dell'isola, chiamato Publio, il quale ci accolse, e ci albergò tre giorni amichevolmente.

  • Atti degli Apostoli 28:8

    E accadde che il padre di Publio giacea malato di febbre e di dissenteria. Paolo andò a trovarlo; e dopo aver pregato, gl'impose le mani e lo guarì.

  • Atti degli Apostoli 28:9

    Avvenuto questo, anche gli altri che aveano delle infermità nell'isola, vennero, e furon guariti;

  • Atti degli Apostoli 28:10

    ed essi ci fecero grandi onori; e quando salpammo, ci portarono a bordo le cose necessarie.

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