RIFLESSI

LETTORE! voi ed io contempliamo con gioia ciò che qui si dice dell'Apostolo e dei suoi compagni, che celebrano la Cena del Signore nel giorno del Signore. Incoraggia i nostri cuori a deliziarsi in quel dolce servizio, affinché possiamo essere trovati spesso, nello spezzare il pane e nella preghiera. E tu, Signore Gesù, presiedi sempre a quelle assemblee del tuo popolo. Oh! la beatitudine, quando per fede riceviamo i graziosi emblemi dalle tue stesse mani! Allora sarà sempre una festa su un sacrificio.

Cristo nostro Altare del Nuovo Testamento, nostro Sommo Sacerdote e Pasqua sacrificata per noi. Una dolce Ordinanza commemorativa, comunicativa, rinfrescante, corroborante. Sì, diremo il calice della benedizione che benediciamo, non è la comunione del sangue di Cristo? Il pane che spezziamo, non è la comunione del corpo di Cristo?

Chi legge dell'Eutico in questo capitolo, e vede l'Eutico nei molti casi di oggi, ma deve essere pronto a gridare; che vuoi dire, o dormiente: alzati, invoca il tuo Dio affinché tu non muoia? E se tali dormienti nella casa di Dio non aprissero più i loro occhi, fino a risvegliarsi nell'eternità? - È il santuario del Signore, e il luogo dove dimora il suo onore, un luogo adatto per dormire? Può essere possibile, per gli uomini, annusare le ordinanze di Gob, e dire: Oh che stanchezza è! Quando sarà finito il sabato?

Si liberi l'anima mia, da una tale contemplazione come gli stanchi e gli addormentati nella casa di Dio, per guardare ancora una volta Paolo e gli Anziani di Mileto a questo rinfrescante incontro, descritto in questo capitolo. Voi servi del Signore, che siete inviati da Lui per servire nel suo Nome; e voi fedeli tra la congregazione, che siete serviti: lasciate che questo interessante servizio tra Paolo e il suo amato popolo, di cui Dio lo Spirito Santo ha così gentilmente registrato il resoconto per l'edificazione della sua Chiesa, sia il vostro modello e l'oggetto della vostra imitazione .

Tale infatti dovrebbe essere ogni assemblea dei fedeli. bugia che predicava', dovrebbe predicare, come se fosse l'ultima. E quelli che ascoltano, come se non dovessero più udire. Ogni separazione, e lo scioglimento delle assemblee, come l'ultimo addio. Signore Gesù! sii presente affinché, da vicino sulla terra, all'istante i tuoi redenti possano incontrarti in cielo.

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