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La chiesa sembra, in apertura di questo capitolo, aver suscitato la
seria indagine di altri per cercare Gesù con lei. E sembra
contentissima di dare informazioni su di lui. Cristo poi riprende il
discorso, e presenta la bellezza della sua chiesa, e la sua gioia in
essa.
Cantico dei Canti... [ Continua a leggere ]
Il mio diletto è sceso nel suo giardino, nelle aiuole degli aromi,
per pascolare nei giardini e per raccogliere i gigli.
Mi fermo il Lettore, all'inizio di questo versetto, per fargli notare
ancora una volta, se l'osservazione fosse di nuovo necessaria, che
questa risposta della chiesa, a coloro ch... [ Continua a leggere ]
Io sono del mio diletto, e il mio diletto è mio: egli pasce tra i
gigli.
Non ho bisogno di trattenere il Lettore su questo versetto, avendolo
già notato, Cantico dei Cantici 2:16 . a cui mi riferisco; a meno che
non sia per rimarcare ancora una volta la gioia che la chiesa prova
per la proprietà co... [ Continua a leggere ]
Tu sei bella, o mio amore, come Tirzah, bella come Gerusalemme,
terribile come un esercito con stendardi.
Qui Gesù riprende il discorso, e lo fa nella maniera più graziosa,
nelle lodi del suo amore. Dice che è bella come Tirzah. Nella tribù
di Manasse c'era una città chiamata Tirza; Giosuè 12:24 ;... [ Continua a leggere ]
Distogli da me i tuoi occhi, perché mi hanno vinto: i tuoi capelli
sono come un gregge di capre che esce da Galaad.
Alcuni hanno tradotto queste parole, Volgi a me i tuoi occhi, e dicono
che significa la chiamata di Gesù alla sua chiesa a guardarlo sempre.
Isaia 45:22 . E, invero, non c'è che tropp... [ Continua a leggere ]
I tuoi denti sono come un gregge di pecore che salgono dal lavacro, di
cui tutti hanno due gemelli, e tra loro non c'è uno sterile. (7) Come
un pezzo di melagrana sono le tue tempie tra i tuoi riccioli.
Questi versetti, così come l'ultima parte del primo verso, sono già
stati notati; Cantico dei Ca... [ Continua a leggere ]
Ci sono ottanta regine, ottanta concubine e innumerevoli vergini. (9)
La mia colomba, la mia immacolata non è che una; è l'unica di sua
madre, è la scelta di colei che l'ha partorita. Le figlie la videro e
la benedirono; sì, le regine e le concubine, e la lodarono.
In questi versetti abbiamo un'ult... [ Continua a leggere ]
Chi è colei che guarda avanti come il mattino, bella come la luna,
chiara come il sole e terribile come un esercito con le bandiere?
Sembrerebbe che questo versetto sia introdotto qui in sistemazione
della chiesa di Cristo, da qualche spettatore; forse le figlie di
Gerusalemme: e la descrizione è s... [ Continua a leggere ]
Sono sceso nel giardino delle noci per vedere i frutti della valle e
per vedere se la vite fioriva e le melagrane germogliavano.
Alcuni riferiscono queste parole alla chiesa nella ricerca di Cristo;
ma sembra un accordo più ordinato con tutto ciò che è prima di
accettarle come parole di Gesù. È suo... [ Continua a leggere ]
O almeno ne ero consapevole, la mia anima mi ha reso come i carri di
Amminadib.
E Geova parla e la chiesa così consapevole della presenza del suo
Signore che visitava il suo giardino, sentì quell'effetto benedetto
ma improvviso che la sua anima divenne come i carri di Amminadib,
forse il più veloce... [ Continua a leggere ]
Ritorna, ritorna, o Sulamita; ritorna, ritorna, affinché possiamo
guardarti. Cosa vedrete nella Sulamita? Come fosse la compagnia di due
eserciti.
La chiesa in questo versetto è chiamata, molto probabilmente dalle
figlie di Gerusalemme, a tornare. Ma non appare così immediatamente a
che cosa la chi... [ Continua a leggere ]