Avendo fiducia nella tua obbedienza, ti ho scritto, sapendo che anche tu farai più di quanto dico. (22) Ma preparami anche un alloggio, perché confido che per le tue preghiere ti sarò dato. (23) Là ti saluta Epafra, mio ​​compagno di prigionia in Cristo Gesù; (24) Marco, Aristarco, Dema, Luca, miei compagni di lavoro. (25) La grazia di nostro Signore Gesù Cristo sia con il tuo spirito. Amen. Scritto da Roma a Filemone, da Onesimo servo.

Non credo sia necessario trattenere il Lettore, su ciò che è; contenuto in questi versi. Servono ad esprimere l'amore e l'attaccamento reciproco dei santi nelle prime età del Vangelo. Il Signore conceda, se è la sua benedetta volontà, che la dispensa degli ultimi giorni, possa essere così distinta.

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